lunedì, marzo 05, 2007

Piccolo consiglio cinematografico


Ken Loach é il regista di sinistra per eccellenza. Ha fatto tonnellate di film di lotta sociale, ponendosi al fianco del proletariato inglese soprattutto durante il governo Thatcher. E' stato il primo regista a rispolverare le atrocità della guerra civile spagnola ("Terra e libertà"), denunciando i crimini dei falangisti di Franco ma ponendosi anche in una posizione di forte critica contro una parte della milizia che combatté per la repubblica. Infine l'anno scorso ha deciso di affrontare un argomento fortemente tabù in Inghilterra, ovvero l'indipendenza dell'Irlanda. In "Il vento che accarezza l'erba" Loach ci racconta la storia della nascita dell'IRA, come unica reazione possibile alla violenta repressione inglese, e, al momento dei primi riconoscimenti di indipendenza dell'Irlanda, di come l'IRA si separo' tra filogovernativi e oltranzisti. Il film é ben recitato, ben diretto e gode dei meravigliosi scenari della campagna irlandese, ma la parte più interessante é sicuramente l'analisi che fa Loach delle varie parti in lotta: se gli inglesi sono criticati in maniera feroce, dipinti come vengono dipinti i nazisti nei film sull'olocausto, il favore di Loach tra gli irlandesi va sicuramente agli oltranzisti dell'IRA, che posti di fronte ad un trattato di pace che li vede sostanzialmente ancora sottomessi al Re d'Inghilterra, decidono di non deporre le armi e fanno la scelta della guerra civile, spinti dal sogno di un'utopia socialista. La parte di irlandesi che invece si "accontenta" del trattato di pace e diviene la forza governativa amica degli inglesi, é trattata con grande disprezzo, forse eccessivo, sicuramente imputata di codardia e di accidia.
In conclusione, un film bello, interessante, ma probabilmente dal punto di vista emotivo un gradino sotto a "Terra e libertà".

1 commento:

beppe ha detto...

Pier non puoi non andarlo a vedere!!!