Visto che il blog continua ad essere morto e, tranne me e Beppe, a quanto pare nessuno sembra più cagarlo, mi daro' a qualche profonda riflessione sull'attualità e in seguito daro' un avviso via mail a tutti i membri perché si rifacciano vivi....
Comincio con una roba che dalla Francia ho capito poco, ma che pero' mi ha fatto molto incazzare e non credo poi che nei grandi media italiani se ne sia parlato molto di più.
Dovrebbe essere appena uscito un libro, scritto dal giornalista di Liberazione Angelo Colombo (spero di non sbagliarmi), nel quale il suddetto, prendendo spunto dalle dichiarazioni del nostro amatissimo ex-presidente della repubblica Francesco Cossiga, rilancia la "pista araba" per la strage della stazione di Bologna.
A quanto mi risulta il libro é uscito in coincidenza con la condanna in via definitiva di Massimo Ciavardini, accusato di essere il basista della strage.
Di queste cose sono venuto a conoscenza dal sito del "Resto del Carlino", giornale sempre molto a sinistra, che gioiva dell'avvenimento.
Inoltre, questa volta da Repubblica, ho saputo che qualche sera fa nella rubrica di approfondimento del Tg2 delle 2030 erano ospiti, per parlare del libro, oltre allo stesso Colombo,
anche i due esecutori materiali della strage e condannati in via definitiva a più ergastoli, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro.
Oltre ad una grande amarezza per il fatto che a questa gente sia ancora data la possibilità di difendersi in pubblico dopo che, caso quasi unico nel sistema giudiziario italiano, sono stati ritenuti colpevoli in tutti e tre i gradi di giudizio, la mia riflessione é che se pure la stampa di sinistra, vedi in questo caso comunista, si mette a fare del revisionismo, allora ci meritiamo veramente il Partito Democratico.....
domenica, aprile 29, 2007
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