mercoledì, novembre 22, 2006

Is it a great country or not?! /2

Termino l'analisi e le previsioni su questo campionato NBA...



Due squadre su tutte, e non sono sicuramente delle sorprese...SAN ANTONIO gioca a memoria, con uno schema fisso in cui Parker segna, Ginobili fa della legna (rimbalzi e assist) e Duncan dà il minimo indispensabile (tranne nei match importanti, quando raramente tradisce); perso Mohammed, Oberto si è inserito ottimamente in quintetto. PHOENIX ha finalmente recuperato Stoudemire, che ritengo l'unico altro giocatore insieme a Lebron che ti può spostare l'equilibrio di una stagione, e ha lanciato come primo marcatore il brasiliano Barbosa, spostandolo dal ruolo di cambio di Nash e dandogli i gradi di guardia titolare. Con Marion e Diaw a completare il quintetto, e gente come Raja Bell, James Jones e Kurth Thomas che escono dalla panchina, il potenziale è veramente impressionante. Superato lo stentato inizio (4 sconfitte), con sette vittorie consecutive DALLAS si conferma terza forza, guidata come sempre da Nowitzki, ma priva di panchinari di livello. Più o meno allo stesso livello piazzerei HOUSTON, che pare avere recuperato uno Yao Ming motivato e ha inserito bene Shane Battier nella posizione di 4. Comparata a Dallas ha meno qualità in quintetto, ma probabilmente i primi tre cambi sono migliori. Le possibili sorprese, e ammetto che in pre-stagione non l'avrei mai detto, sono UTAH e NEW ORLEANS, al pari degli un pò più prevedibili LOS ANGELES LAKERS. I Jazz hanno iniziato con un 10-1 assolutamente inatteso, frutto dell'esplosione del play-guardia Deron Williams (al secondo anno da pro) e dell'incredibile affidabilità della coppia di lunghi Okur e Boozer; se Kirilenko si mette a posto fisicamente, possono andare lontano. Gli Hornets hanno una delle coppie di piccoli migliori dell'intera conference, ovvero Chris Paul e Peja Stojakovic, un'ottima ala piccola in David West, e uno dei migliori rimbalzisti all-NBA, ovvero Tyson Chandler. Infine i Lakers possono creare scompiglio se finalmente Odom conferma le grandi aspettative che si sono create su di lui, e aiuta Kobe nel lavoro di leadership, in una squadra dotata di un buon numero di discreti giovani (il centro al secondo anno Bynum su tutti).
Sicuri fallimenti saranno MINNESOTA e SEATTLE. Entrambe le squadre sono costrette dai faraonici contratti delle loro stelle, Garnett per i T-Wolves e Allen e Lewis per i Sonics, a riempire il roster di giocatori mediocri.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma non c'è più Orlandone Woolridge?

Puccio ha detto...

Sfortunatamente Orlandone ha appeso gli occhialoni al chiodo...E il basket non sarà più lo stesso...

Puccio ha detto...

Condivido la sottolineatura di Pierp sui Clippers...Aggiungo in più che provano a rilanciare Tim Thomas, uscito da un lungo infortunio e dal transito sfigato nei Knicks...Se uno tra Cassell, Maggette e Thomas ci mette il carisma, la squadra è pericolosa...

Puccio ha detto...

Riguardo a Bargnani, sottolineo che anche stanotte ha messo insieme una discreta prestazione...Con calma si sta adeguando, ma il problema è che ha davanti sia Bosh che Garbajosa, che si è mostrato più pronto ai ritmi NBA.

beppe ha detto...

Torno a parlare di NBA... per la fortitudo mi sembra stia già parlando a sufficienza il campo...
Sono daccordo con la tua analisi puc, in effetti all'inizio della stagione non credevo molto in Houston ma i fatti mi stanno dando torto pero' io li vedo ancora abbastanza discontinui...nonostante finalmente Ming stia cominciando a afre la differenza.
comunque io dico che questo sarà l'anno dei suns nonostante il loro disastroso inizio di stagione in cui hanno deciso di difendere anche meno del solito...chissà perché poi hanno iniziato cosi' male...
E scusate, perché nei Clippers nessuno nomina Brand?
saluti

Puccio ha detto...

Brand gli devi sparare per non fargli fare 20 e 10 fissi, il problema è che ha il carisma di Sandro Frosini (con tutto l'amore che gli posso volere), e per spaccare veramente ai Clippers gli serve un trascinatore...

Puccio ha detto...

Parlando di Fortitudo, nonostante stia godendo come un maiale per questo inizio di stagione, sono convinto che, dopo che Ataman c'avrà messo le mani, potrà lottare per il quinto posto con squadre come Colonia, Prokom e LeMans...Certo che se credono di rilanciare la squadra ingaggiando Tariq Abdul-Wahad, che non gioca da due anni....

pezza ha detto...

bella voi, penso che nella western conference la situazione e' piu' incerta perche' tutte le squadre sono davvero competitive al massimo, un mio parere: San Antonio una conferma, Phoenix la sorpresa.
A proposito di Bargnani, il mago si e' tolto la soddisfazione stanotte di stoppare persino Lebron.

pezza ha detto...

bella voi, penso che nella western conference la situazione e' piu' incerta perche' tutte le squadre sono davvero competitive al massimo, un mio parere: San Antonio una conferma, Phoenix la sorpresa.
A proposito di Bargnani, il mago si e' tolto la soddisfazione stanotte di stoppare persino Lebron.

Puccio ha detto...

A questo punto dovresti come minimo scannerizzare e postare la foto di Mario Elie che ti premia...

pezza ha detto...

grande finaccio...quel gabbiano di superscogliera!!!
Puccio perche' i miei commenti vengono riportati due volte?

Puccio ha detto...

Perchè sei un mito